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Orario Sante Messe
Messe feriali: 9:00 - 18:00 Messe festive: 8:00 10:30 - 12:00 - 18:00
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Liturgia delle ore
Ufficio letture e Lodi: 7:15
Vespri: 18:30
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Adorazione
Venerdi: 21:00
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Santo Rosario
9:30 - 17:30
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Ministri straordinari della Comunione
Il Ministero Straordinario della S. Comunione, che supplisce o integra gli altri ministeri istituiti, costituisce un servizio liturgico intimamente connesso con la carità e destinato soprattutto ai malati e alle assemblee numerose.
L'istituzione di questo ministero trova la sua ragion d'essere, in primo luogo, nell'attenzione pastorale verso coloro che non possono prendere parte alla celebrazione dell'Eucaristia e che, tuttavia, sono profondamente uniti a Cristo e alla Chiesa mediante la loro sofferenza. In secondo luogo, esso nasce dall'esigenza di aiutare i ministri ordinari nella distribuzione dell'Eucaristia, qualora il numero elevato di fedeli lo richiedesse.
Il provvedimento che conferisce agli Ordinari del luogo la facoltà di istituire Ministri Straordinari della S. Comunione è l'istruzione "Immensae caritatis", promulgata dalla Sacra Congregazione per la disciplina dei Sacramenti il 29 gennaio 1973. Dopo aver ribadito l'esigenza di "una partecipazione sempre più viva alla sacramentale efficacia di salvezza" del sacramento dell'Eucaristia, l'Istruzione prosegue: "Perché dunque non restino privi dell'aiuto e del conforto di questo Sacramento i fedeli che, in stato di grazia e animati da buone disposizioni, desiderano partecipare al banchetto eucaristico, il Sommo Pontefice ha ritenuto opportuno costituire dei ministri straordinari, che possano comunicare se stessi e gli altri fedeli".
Anche nella nostra parrocchia, dal 2000, opera un gruppo di ministri straordinari della Comunione con il compito di:
- portare la S. Comunione ai malati e agli anziani impossibilitati a muoversi e ad uscire
- affiancare il sacerdote nella distribuzione del pane eucaristico, durante la S. Messa.
Portare la S. Comunione ad un malato è molto di più che "un bel gesto": significa mettere Cristo al centro della vita e riconoscere il primato dell'Eucaristia su ogni attività, sia spirituale che materiale.
Gesù, dal momento dell'incarnazione, ha deciso di mettersi "nelle mani degli uomini" e, attraverso l'Eucaristia, lo fa ogni giorno. E' Lui che ama tutti, che vuole raggiungere tutti... e che desidera entrare nelle nostre case come faceva quando era uomo tra di noi.
E' con questa consapevolezza che innalziamo la nostra preghiera a Dio affinchè ci renda sempre più consapevoli del dono ricevuto e capaci di essere umili strumenti nelle Sue mani.
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